Maddalena Paolillo, 57enne parmigiana dipendente dell’ente, dal 2006 approfittava del suo impiego di responsabile di cancelleria per intascarsi denaro attraverso la contraffazione dei bollettini di pagamento.
La donna, arrestata a febbraio dai carabinieri, è stata condannata a due anni e sei mesi di reclusione - oltre al risarcimento di 432mila euro alla Fondazione Teatro Regio - per falso e peculato, e rimane ai domiciliari.
La Procura aveva chiesto il rito immediato per gli evidenti indizi di colpevolezza riscontrati e la donna di Parma è stata giudicata con rito abbreviato, che consente di scontare la pena di un terzo.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/06/26/teatro-regio-condannata-dipendente-che-sottraeva-denaro-dalle-casse/638291/
La 57enne, che si trova ai domiciliari dal 6 febbraio, avrebbe sottratto all'ente circa 300mila euro nel periodo tra il 2005 e il 2012 grazie a bollettini postali contraffatti. Dalle informazioni emerse, la donna avrebbe falsificato le ricevute dei bollettini facendo figurare esborsi per i valori bollati superiori, tenendosi per sé la differenza.
Durante l'interrogatorio di garanzia, che si è svolto martedì, la donna ha confessato le sue responsabilità, giustificandosi che i soldi le sarebbero serviti per curare la madre malata: ma dalle verifiche dei Carabinieri è emerso che ciò non corrisponde al vero e che anzi i soldi le sarebbero serviti per mantenere uno stile di vita agiato.
All'arrestata sono stati sequestrati diversi conti correnti.
