29 dicembre 2011

Roma - Si vanta in radio di possedere reperti d'illecita provenienza: denunciata

Dobbiamo renderci conto dei molti punti di forza femminili nella società odierna.
[...] Il quinto punto è la tendenza all'armonia, che rende maggiore, rispetto agli uomini, il senso della disciplina e dell'organizzazione. Il sesto è la maggior sensibilità artistica e culturale.
U. Veronesi fonte
(Adnkronos) - I carabinieri del Reparto Operativo Tutela Patrimonio Culturale hanno denunciato una pensionata romana, trovata in possesso di 14 reperti archeologici, tra cui coppette miniaturistiche, testine votive e fibule e nove monete in bronzo, tutti risalenti al periodo compreso tra il IV secolo a. C. e il II secolo d. C..
La donna, nei giorni scorsi, intervenendo telefonicamente nel corso di una trasmissione radiofonica a diffusione nazionale sul tema del collezionismo, si era vantata di possedere numerosi oggetti archeologici, d'origine etrusca, rispondendo inoltre, sempre in diretta radiofonica, a specifica domanda del conduttore, di essere certa dell'autenticita' dei beni e della loro illecita provenienza.
I militari dell'Arma, ascoltata in diretta la trasmissione, hanno eseguito accertamenti per identificare la donna, ottenendo un decreto di perquisizione dalla Procura della Repubblica di Roma, eseguito questa mattina, che ha portato al sequestro di tutto il materiale, per un valore stimato in circa settemila euro. La pensionata e' stata deferita alla Procura della Repubblica di Roma per ricettazione di beni culturali.

vota su Diggita share su Facebook Twitter vota su OKNotizie