Lasciati per la seconda volta in pochi giorni sul sedile posteriore dell'auto, a una temperatura rovente, come buste della spesa. Ormai quei figli valevano meno della possibile vincita al videopoker per una mamma italiana di 36 anni, denunciata dai carabinieri per abbandono di minore dopo aver lasciato due gemellini di appena un anno in macchina, per giocare alle slot-machine in un bar a Tivoli, vicino a Roma.
Non era la prima volta. Il 4 giugno scorso era stata denunciata assieme al marito sempre per lo stesso motivo. Ad accorgersi in tempo dei piccoli ed evitare una possibile tragedia sono state alcune persone che erano in quello stesso bar a Villa Adriana, che hanno sentito dei lamenti. I bimbi, uno sul sediolino per neonati, l'altro poggiato sul sedile posteriore erano molto sudati e piangevano ininterrottamente. Per piu' di un'ora hanno resistito in quella macchina con i finestrini leggermente abbassati, scaldata come un forno sotto il sole alle dieci e mezza del mattino. L'altra figlia di due anni, invece, era stata 'risparmiata'.
La mamma, una casalinga italiana sposata con un muratore egiziano, l'aveva portata con se' ancora in pigiama davanti alle macchinette del videopoker. "Aveva gia' speso un centinaio di euro ed era galvanizzata dal gioco", spiegano alcuni testimoni. Quando i carabinieri sono arrivati hanno prestato subito i soccorsi ai gemellini, poi visitati al pronto soccorso del vicino ospedale e giudicati in buone condizioni. I tre figli della donna verranno ora affidati ai servizi sociali di una casa famiglia a Tivoli, in attesa che si pronunci il Tribunale. "Li tenevo d'occhio dal bar", si e' giustificata la mamma.
Ma chi era con lei nel bar ha detto che in un'ora e mezza non si e' affacciata nemmeno una volta.
