LA PROPAGANDA:
I punti di forza femminili nella società odierna:[...] Il sesto è la maggior sensibilità artistica e culturale [...]Umberto Veronesi fonte
LA REALTA' QUOTIDIANA:
La polizia provinciale di Lecce ha scoperto e segnalato alla Procura della Repubblica un campeggio illegale nella “Baia delle Orte”, a sud di Otranto. Denunciata la presidente pro tempore di un'associazione sportiva.
Venti roulotte ancorare a terra, tutte senza targa e radiate dal Pubblico Rwgistro Automobilistico, dunque assimilabili ai rifiuti speciali non pericolosi. Anche diverse attrezzature da campeggio all'interno della pineta, sul terreno agricolo di una delle più belle baie della costa Salentina, “Baia delle Orte”, all'interno del Parco naturale regionale “Costa Otranto-Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase”.
La scoperta di quello che può essere tranquillamente definito un campeggioabusivo è stata effettuata dagli agenti della polizia provinciale di Lecce, al comando di Antonio Arnò e coordinata dal tenente Giancarlo De Matteis. Dalle indagini sarebbe emerso che il camping, gestito da una nota associazione sportiva del luogo, era privo delle autorizzazioni e di conseguenza delle più elementari norme di sicurezza. Eppure, secondo gli agenti, era attivo da diversi anni, tanto da essere pubblicizzato via internet.
Il presidente pro tempore dell’associazione sportiva, una trentottenne originaria di Brescia, è stata denunciata all’autorità giudiziaria e l’area, di oltre 1.500 metri quadrati, è stata sottoposta a sequestro penale.
“Il camping sorgeva a pochi metri dal mare, in zona parco e in area di particolare pregio ambientale, sottoposta a vincoli paesaggistici, idrogeologici e faunistici – ha dichiara il comandante Arnò – l’impegno ambientale costante della polizia provinciale, nonché la collaborazione di alcuni cittadini che hanno segnalato il problema, ha contribuito ad ottenere un successo significativo. Anche in futuro l’impegno dell’Amministrazione Provinciale nell’attività di tutela del territorio sarà totale, per prevenire e reprimere situazioni analoghe e garantire anche l’incolumità dei nostri turisti e villeggianti”.
